Quarto e ultimo appuntamento di Rose Libri Musica e Vino, la rassegna che si svolge nei giovedì del mese di maggio nel magnifico roseto del Parco di San Giovanni, organizzata da Agricola San Pantalone e Università degli Studi di Trieste.
Giovedì 28 maggio, per la conclusione della rassegna, sarà una giornata ricca di novità. Parola chiave MISURA/NON MISURA
Alle 15.30 Diana Barillari, storica dell’architettura dell’Università di Trieste, accompagnerà i visitatori in una passeggiata nel Parco, svelandone le peculiarità storico-artistiche e le bellezze architettoniche.
Alle 17.30 le Conversazioni nel roseto saranno aperte dal naturalista Matteo Giraldi che illustrerà Le misure delle rose.
Alle 18.15 partecipazione straordinaria di Paolo Fazioli, ingegnere e pianista, nonché fondatore dell’omonima casa costruttrice di pianoforti, oggi azienda di eccellenza nel mercato internazionale. La sua storia familiare, insieme alla sua creatività come pianista e alla sua competenza come ingegnere hanno creato questa straordinaria storia imprenditoriale, tutta italiana. Paolo Fazioli converserà con Gabriele Centis, musicista e coordinatore delle Casa della Musica di Trieste, e con il musicologo Stefano Bianchi.
Alle 19.15 concerto straordinario del pianista Claudio Crismani, che eseguirà su pianoforte Fazioli, un programma speciale: musiche di Bartòk, Liszt e Skrjabin. Il concerto si terrà presso il Teatro Franca e Franco Basaglia, con biglietto d’ingresso fino a esaurimento posti.
Alle 20.30, per la prima volta, cena nel grande roseto su prenotazione, con degustazione dei vini dell’Azienda Agricola Gordia di Ankaran (Slovenia), Malvazija 2013, Rdece 2011 (uvaggio Cabernet, Merlot, Syrah, Refosk).
Rose Libri Musica e Vino è una manifestazione che connette passione culturale e divulgazione scientifica, impresa sociale e innovazioni imprenditoriali, uniti alla piacevolezza dei momenti conviviali. Cuore della manifestazione il Parco di San Giovanni, sempre aperto e visitabile, luogo di una trasformazione fisica e culturale a disposizione di tutta la città.
Rose Libri Musica e Vino, una delle iniziative della rassegna In Primavera a Trieste, ruota attorno al grande roseto del Parco, nel momento di massima fioritura delle sue rose, nei quattro giovedì del mese di maggio.
Biografia di Claudio Crismani
"Claudio Crismani is an amazing, daring and magnetic artist" con queste parole il critico statunitense John Maxim chiudeva la sua recensione per la rivista Music Life, di un concerto dedicato a musiche di Skrjabin interpretate da Crismani. Ed in effetti il mondo musicale del compositore russo è sempre stato al centro degli interessi artistici del pianista.
Crismani nasce a Trieste e inizia gli studi musicali giovanissimo, sotto la guida del Maestro Andrea Giorgi. In seguito tra Andro e Claudio si è cementata una fraterna amicizia, artistica ed umana, durata per tutta la vita. Prosegue i suoi studi con Alessandro Costantinides per il pianoforte e con Mario Bugamelli per la composizione, diplomandosi a pieni voti e lode al Conservatorio di Bolzano. In seguito si perfeziona per cinque anni a Varsavia sotto la guida di Marguerite Kazuro.
La sua carriera internazionale inizia a Parigi nel 1979 con un recital alla "Salle Pleyel", e una serie di registrazioni radiofoniche e televisive per "France Musique", suonando da allora in tutta Europa, Russia, Israele, America, Giappone ed Australia ed esibendosi nelle più importanti sale da concerto. Ha collaborato con Direttori d'orchestra quali James Lawrence Levine, Cristoph von Dohnányi, Thomas Sanderling suonando con orchestre di grande prestigio internazionale, tra le quali: London Philharmonic, Philharmonia orchestra, European Community chamber orchestra, Les solistes de Moscou, Osaka simphony, Israel Philharmonic.
Nel 1986 viene invitato a commemorare il centenario della morte di Liszt con dodici concerti in Inghilterra eseguendo l'integrale degli "Années de Pèlerinage" e delle trascrizioni da opere di Wagner. Nel 1987 l'UNESCO lo proclama "Artista Europeo" e lo chiama ad esibirsi alla "Serata internazionale della musica" al Palais des Congrès di Parigi. Dallo stesso anno è inoltre "Guest Artist" della Van Leer Foundation di Gerusalemme, sotto l'egida della quale è stato co-fondatore del Festival Horowitz. Negli anni novanta esegue in tre serate, ripetute più volte in diversi paesi, l'integrale dei Poemi e delle Sonate per pianoforte di Skrjabin. Per dodici anni incide in esclusiva per la RS, vincendo due Discographic Awards. Risale a questi l’importante amicizia collaborativa con il grande pianista russo Lazar Berman. La sua esecuzione del Concerto per pianoforte ed orchestra di Skrjabin con la London Philharmonic diretta da Thomas Sanderling, registrata dal vivo alla Royal Festival Hall di Londra, è un autentico successo editoriale. Dopo la Tournée di concerti tenuta nel 2002/2003 in occasione dei trent'anni della sua attività artistica (viene definito uno dei più grandi pianisti della sua generazione), Claudio Crismani matura la decisione di ritirarsi dalla vita concertistica per dedicarsi esclusivamente ad un lungo periodo di studio, alla fine del quale, nel 2009, riprende l’attività concertistica e quella discografica per “Murdock Music Group”.
Info:
- Università degli Studi di Trieste, Servizi per la comunicazione e la divulgazione scientifica
e-mail divulgazione.scientifica@units.it - tel. 040 5586184-6137
- Patrizia Rigoni
e-mail pat.rigoni@tiscalinet.it - tel. 328 66 48856
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