Ha preso il via il programma di Teatri a Teatro 2013 “Venga a prendere il thè da noi”, un ricco calendario di eventi che dal 5 luglio al 14 settembre 2013 propone cinema, teatro, mostre, incontri, spettacoli di prosa.
“Il programma – ha detto Bassa Poropat - è volto a valorizzare, attraverso la sinergia tra enti, associazioni e teatri, la storia del Comprensorio di San Giovanni, privilegiando in modo particolare le vicende segnate dalla presenza dell’ospedale psichiatrico, la figura di Franco Basaglia e la riforma legata alla Legge 180, ed ancora la sofferenza della reclusione e le incertezze dell’autonomia, senza dimenticare la ricchezza e la profondità delle interpretazioni artistiche, il significato della dignità e dei diritti, allargando questo itinerario a diverse modalità di approccio – dagli incontri tematici alle mostre. Come ovvio Teatri a Teatro 2013 non è un programma di ricerca, ma un possibile modo per guardare, leggere, scoprire o riconoscersi in un luogo, il Comprensorio, che è stato parte della storia civile e culturale di questa città”. Da questo presupposto nasce l’idea di segnare l’iniziativa con la frase Venga a prendere il thè da noi. “Sembra quasi il titolo di una commedia – spiega Bassa Poropat – ma in verità è quanto appare su un foglietto dell’istituto di bellezza “Vesna” aperto negli anni Settanta all’interno dell’ospedale. Qui non solo ci si poteva prendere cura di sé ma, altrettanto importante, si aveva l’occasione di incontrare le persone che stavano fuori. Questa estate, seguendo il programma nel succedersi di film, documentari, interviste, conferenze, rappresentazione teatrali, è possibile incontrare, declinati nei diversi linguaggi, molti dei protagonisti, fino alla attuale riuso del parco divenuto spazio per ospitare nuove opere d’arte”.
“Il programma doverosamente segnato in questo momento da un’attenta valutazione della spesa – ha aggiunto - offre comunque un calendario di qualità da luglio a settembre grazie alla strategia pluriennale dell’Ente che vede tra gli assi portanti la valorizzazione del Comprensorio e la partecipazione di diverse realtà che fanno della cultura una leva per la crescita di questo territorio”.
LA MOSTRA La mostra Immagini del Cambiamento: 1908-2013, inaugurata il 5 luglio al Magazzino delle Idee (corso Cavour ingresso lato mare), sarà visitabile fino a domenica 4 agosto.
Il progetto espositivo, che guarda anche alla valorizzazione degli archivi degli enti che operano all’interno del Parco di San Giovanni, realizza una collazione ragionata di esposizioni già realizzate e in particolare la mostra Uno sguardo sul Comprensorio di San Giovanni, realizzata dalla stessa Provincia nel 2008 e la mostra Trieste dei manicomi. Antologia precaria di un cambiamento epocale. Diciannove fotografi raccontano, realizzata nel 1998 a Trieste. E’ presente inoltre una selezione dei materiali dell’ampio archivio del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ass. 1 Triestina. Al Magazzino delle Idee venerdì 12, 19, 26 luglio e venerdì 2 agosto sono in programma incontri con i protagonisti di quella stagione o di chi ha guardato alle vicende della struttura psichiatrica con l’attenzione dello studioso e dello scrittore. Gli appuntamenti vedono la collaborazione della Collana editoriale 180 archivio critico della salute mentale i cui libri sono in consultazione negli spazi del Magazzino.
La rassegna è aperta il martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13, il venerdì 10-13/16-20 e il sabato dalle 16 alle 20. Lunedì chiuso. L’ingresso è gratuito.
IL CINEMA La rassegna cinematografica retrospettiva Qualcuno volò sul nido del cinema. Eccentricità e follia nel cinema di Hollywood curata dell’Università degli Studi Trieste in collaborazione con l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato Luigi Galvani, propone un ciclo di cinque film che documentano la trasformazione, anche nel cinema, dell’idea della follia nel mondo occidentale. Si parte dagli anni ’30-’50 nei quali anche Hollywood vede la follia quale patologico preludio di crimini efferati o come bizzarria che, con i suoi paradossi, spesso rasenta la saggezza. Solo con i grandi mutamenti degli anni ’60 lo sguardo si farà sempre meno pittoresco e più vicino alla realtà della malattia mentale. I film sono preceduti da cortometraggi realizzati dagli studenti del Galvani. Tutte le proiezioni si tengono al Foyer Cecchelin, nel Parco di San Giovanni, con inizio alle ore 21. In caso di maltempo si svolgono all’interno del Teatrino Basaglia. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti.
Nella rassegna Cinema - rassegna Tutti matti per il cinema! l’esperienza basagliana e la legge 180 sono al centro di un significativo numero di documentari e film non soltanto d’epoca, ma realizzati anche in anni recenti. Curata da La Cappella Underground in collaborazione con Bonawentura/Teatro Miela e Associazione Casa del Cinema, il ciclo di dieci appuntamenti intende proporre un percorso di riflessione che prende spunto dalla produzione artistica per grande e piccolo schermo dedicata al tema. Registi, sceneggiatori e interpreti sono chiamati a presentare i film e partecipare al dibattito assieme a psichiatri, filosofi e professionisti dello spettacolo. Le introduzioni sono curate da Peppe Dell’Acqua, associazione ONLUS “Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia.
Tutte le proiezioni si tengono al Foyer Cecchelin, nel Parco di San Giovanni, con inizio alle ore 21. In caso di maltempo si svolgono all’interno del Teatrino Basaglia. Ingresso libero sino a esaurimento dei posti
LA PROSA Per quanto attiene allo spettacolo dal vivo, il festival vede l’intervento del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti” in collaborazione con l’Accademia della Follia e Agens con la riproposta di Stravaganza di Dacia Maraini, in programma venerdì 26 e sabato 27 luglio. Lo spettacolo ha inizio alle ore 21 al teatrino Basaglia. Giovedì 5 settembre, alle ore 21, l’associazione Casa dei Teatri con il supporto dello Slovensko Stalno Gledališče - Teatro Stabile Sloveno mette in scena Parco Risorse Umane ispirato a “L’Albergo dei poveri” di Maksim Gorkij. Sempre al Teatrino oil Teatro Stabile “La Contrada” propone sabato 7 settembre, ore 21, Ballando con Cecilia, testo di Pino Roveredo per la regia di Francesco Macedonio con Ariella Reggio e Adriano Giraldi.
L’ARTE NEL PARCO Il programma contempla anche la presentazione delle opere d’arte che saranno collocate all’interno del Parco di San Giovanni. Si tratta delle opere previste dal bando promosso dalla Provincia. Nel 2011 infatti, l’amministrazione ha avviato l’iter per la collocazione di opere all’interno del Comprensorio grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione CRTrieste. Il bando ha avuto a oggetto l’ideazione e la realizzazione di due interventi artistici proposti da artisti o collettivi interdisciplinari con il fine di arricchire gli spazi del Parco di San Giovanni. Le opere dovevano riflettere e interpretare la storia e l’evoluzione del comprensorio che è stato sede dell’ospedale psichiatrico, qui aperto nel 1908, che ne ha vissuto le evoluzioni fino alla rivoluzione della riforma di Franco Basaglia che con la “legge 180” ha affermato l’incompatibilità tra cura della malattia e privazione della libertà, della dignità e dei diritti dell’individuo.
OMAGGIO A MARGHERITA HACK Tutte le iniziative sono gratuite salvo diverse indicazioni. Come ogni anno il ricavato di alcuni spettacoli e le offerte libere raccolte nel corso delle serate sarà destinato al restauro della cupola Urania Carsica della Stazione Osservativa di Basovizza in omaggio alla professoressa Margherita Hack cui la Provincia ha consegnato il proprio Sigillo nel settembre 2012.
Teatri a Teatro 2013 “Venga a prendere il thè da noi”è realizzato con il contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, l’intervento della Fondazione CRTrieste e con la collaborazione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti” in collaborazione con l’Accademia della Follia e Agens; del Teatro Stabile “La Contrada”; Slovensko Stalno Gledališče - Teatro Stabile Sloveno; la Cappella Underground in collaborazione con Bonawentura/Teatro Miela; Associazione Casa del Cinema di Trieste; associazione ONLUS “Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia”; l’Università degli Studi di Trieste in collaborazione con IPSIA“Luigi Galvani”; Azienda per i servizi sanitari n.1 “Triestina”/Dipartimento di Salute Mentale; Collana editoriale 180 archivio critico della salute mentale; Fondazione Franca e Franco Basaglia; Comune di Trieste; Archivio di Stato di Trieste.